La Dr.ssa Sandri si è laureata nel 2007 in “Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica”, per poi intraprendere il percorso di studi in “Medicina e Chirurgia”, laureandosi, con il massimo dei voti, nel 2014 presso l’Università degli Studi di Torino.
Frequenta poi per un anno la Specializzazione in “Medicina d’Emergenza e Urgenza” presso l’Ospedale San Martino di Genova dove, venendo a contatto con la realtà ospedaliera capisce di preferire la medicina territoriale.
Intraprende così il percorso della formazione specifica in Medicina Generale (2016-2019) in cui si specializza nel 2019.
Negli stessi anni, frequenta il Master in “Agopuntura e Tecniche Complementari” presso il “Centro Studi Terapie Naturali e Fisiche” di Torino (ente accreditato secondo il D.D.Reg. Piemonte n.288 del 3/05/2017) in cui si diploma nel 2020.
Nel 2019, interessata ad approfondire la tecnica agopunturale e la Medicina Tradizionale Cinese in toto, oltre che a conoscere meglio l’aspetto culturale e filosofico della tradizione cinese, frequenta un Master teorico-pratico in Cina presso la Zheijiang Chinese Medical University di Hangzhou, per poi viaggiare in solitaria in altre regioni cinesi, ed in particolare nello Yunnan dove viene a contatto con realtà autoctone tradizionali.
Dal 2016 lavora presso l’Asl CN1 come Medico di Continuità Assistenziale e come Medico USCA durante il periodo Covid (2020-2022). Attualmente, lavora inoltre, presso il DEA dell’ Ospedale Martini di Torino e, in libera professione, come Agopuntore sia a Torino che a Fossano (CN) trattando patologie legate all’apparato muscolo-scheletrico, al sistema nervoso, all’apparato ginecologico, al dolore e con focus sull’impiego dell’Agopuntura in ambito sportivo.
La Dr.ssa Sandri vede nella Medicina Occidentale e in quella Orientale due strumenti complementari che si prefiggono lo stesso scopo, ovvero quello del benessere e della salute dell’individuo, pur essendo frutto di contesti culturali totalmente diversi e a volte opposti.
L’interesse per il mondo Orientale nasce alle scuole superiori, come reazione ad un concetto che le è sempre apparso lacunoso nello studio della filosofia: la separazione filosofica di mente e corpo attuata per primo da Cartesio e portata poi avanti dai filosofi e scienziati occidentali per centinaia di anni.
Al contrario, nelle filosofie orientali è da sempre centrale l’importanza dello stretto rapporto tra mente e corpo, della loro interdipendenza ed influenza reciproca nonché il fatto che non possano essere considerate come due entità separate né divisibili.
Le filosofie Orientali si trovano quindi con centinaia di anni di vantaggio di studio e di esperienza rispetto alle filosofie Occidentali che, solo negli ultimi anni, stanno riscoprendo l’importanza del legame inscindibile tra le due entità, grazie a discipline moderne come la PNEI (PsicoNeuroEndocrinoImmunologia).
La Dr.ssa vede nell’approccio integrato all’individuo delle due discipline, una risorsa ed un valore aggiunto che sfrutta nel trattamento dei suoi pazienti.